Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da aprile, 2018

LETTERA A ME STESSO

Come hanno potuto farti tanto male? Eri così piccolo e indifeso e non chiedevi che di essere amato e protetto. Come hanno potuto essere così crudeli e insensibili gli adulti che hai incontrato sul tuo cammino  con te che eri solo un bambino e non chiedevi che di "esistere"? Come sei riuscito a sopravvivere alla "normalità" di tanto orrore? Quando tua madre, tradendo la tua fiducia, più di una volta, ti ha sprofondato nel dolore e nella solitudine, separandoti da lei più di una volta per poi riprenderti, manco fossi un pacco postale...come hai potuto sopravvivere? E come hai potuto sopravvivere agli spaventi di una madre maltrattante, crudele e umiliante? Per tanto tempo, piccolo Patrizio, hai portato dentro di te le ferite della tua infanzia negata e sacrificata e non avevi alcun mezzo di farti sentire. O meglio, l'unico linguaggio che avevi era quello dei sintomi che io disconoscevo  combattevo . Per decenni mi parlavi, ma io non potevo comprendere pr